Pedagogia narrativa

La narrazione è, come sottolinea Jerome Bruner, ‘il primo dispositivo interpretativo e conoscitivo di cui l'uomo, in quanto soggetto socio-culturalmente situato, fa uso nella sua esperienza di vita’.

L’intreccio tra l’attenzione alla narrazione e allo sviluppo del pensiero pedagogico, sia esso educativo e/o formativo, ha generato nel corso degli anni una particolare declinazione della pedagogia e delle sue forme: la pedagogia narrativa.

La pedagogia narrativa nasce dalla convinzione che la narrazione sia un canale per organizzare la comprensione, l’apprendimento e l’azione umana.

Nel suo operare nei contesti scolastici ed educativi si sviluppa attraversando più dimensioni: interpersonale, intrapersonale e sociale.

La Scuola di Narrazione Melisirio declina la pedagogia narrativa in percorsi di formazione e aggiornamento professionale e personale dedicati al mondo della scuola e del Life Long Learning, l’auspicabile processo di apprendimento continuo del soggetto adulto

In particolare:

Formazione e aggiornamento professionale

I percorsi proposti si rivolgono agli insegnanti e agli educatori di ogni ordine e grado. Numerose le esperienze che sono già state realizzate utilizzando i percorsi di pedagogia narrativa, a partire da quelli dedicati a chi opera nei servizi della prima infanzia fino alle proposte realizzate in ambito universitario per la formazione dei futuri insegnanti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.

Nei percorsi di formazione e aggiornamento professionale la scrittura e la narrazione vengono utilizzati come dispositivi formativi e riflessivi per affrontare ed esplorare diverse tematiche inerenti il sapere professionale.

I percorsi vengono definiti di concerto con i referenti della formazione a seconda delle necessità formative, delle tempistiche e della calendarizzazione possibile.

Documentazione biografica

La documentazione delle buone pratiche didattiche e delle esperienze formative è parte fondante della pedagogia narrativa. Non si tratta solo di ‘lasciare una traccia’ o di ‘comunicare un’attività’ alle famiglie o al gruppo di lavoro ma di attivare meccanismi riflessivi e autoriflessivi sul proprio agire educativo consentendo una maggior consapevolezza personale e lo sviluppo dei saperi professionali.

I percorsi al momento strutturati sono:

I Doni di documentazione
Il Gioco del documentarista

I percorsi si sviluppano attraverso moduli formativi.

Ogni modulo prevede un impegno formativo di circa 20 ore a seconda del numero dei partecipanti, della calendarizzazione e della modalità prevista di realizzazione dei percorsi, se on line o in presenza.

I percorsi proposti si sviluppano, in genere, nel corso di tre moduli formativi susseguenti, distribuiti nel tempo a cadenza semestrale/annuale.

Ogni modulo è esaustivo in sé stesso, secondo gli obiettivi crescenti definiti nel patto formativo.

Definizione biografica del proprio metodo di studio

Il percorso individuale proposto prevede una personalizzazione delle strategie di apprendimento grazie ad una ricostruzione biografica dedicata.

La personalizzazione è finalizzata alla conoscenza delle proprie modalità di apprendimento e allo sviluppo dei propri personali talenti che orientano la definizione di un proprio metodo di studio efficace.

Le proposte sono dedicate agli studenti a partire dai 14 anni di età e agli adulti che desiderano ottimizzare le proprie capacità di apprendimento per superare, ad esempio, un concorso o una prova necessaria per migliorare il proprio posizionamento lavorativo.

Il percorso individuale è costituito da un modulo di circa 6/8 ore, organizzato in incontri di 2 ore ciascuno. Si può realizzare sia online, sia in presenza. La calendarizzazione viene concertata con la persona interessata, a seconda delle necessità e delle disponibilità orarie.