Talismano alla Fortezza del Benessere

Talismano è linstallazione narrativa di arte partecipata che Restituzioni biografiche propone come strumento di riflessione sul potere delle parole e sulla cura di sé.

L’installazione ha ripreso quest’anno il suo viaggio tra manifestazioni e occasioni di promozione del benessere e della conoscenza personale. Un’occasione anche per promuovere le tante proposte di Restituzioni biografiche.

Dopo aver partecipato al Mercato dei Poeti del 12 maggio nell’onirica piazza del Marcato di Porta Palazzo a Torino, Talismano migra verso la Liguria. Le sue coste e il suo magnifico entroterra i nuovi scenari offerti.

L’installazione narrativa di arte partecipata è stata presentata al Festival della Fortezza del Benessere.Nella meravigliosa cornice del Castello di San Giovanni si è tenuto infatti un raduno di arti, performance e pratiche sportive orientate al miglioramento del benessere personale. Il Festival del Benessere si è svolto da venerdì 21 e domenica 23 giugno 2019.

Il Festival nella sua prima nuova edizione ha aperto le porte della Fortezza a tutti coloro che operano per favorire ed aumentare il benessere personale attraverso pratiche sportive, olistiche, meditative e di ricerca personale.

Talismano ben si colloca in quest’ambito.

Nel giardino della Fortezza, all’ombra di un caco rigoglioso, abbiamo allestito Talismano. I passanti hanno potuto scegliere la propria parola Talismano e aderire poi al micro laboratorio individuale di scrittura.

Grazie a Simona per la foto

Si sono generate nuove parole in un gioco di rimandi e creazioni circolari. Nuovamente magico nel suo farsi, Talismano ha incuriosito, interrogato e stupito i passanti.

Il dono finale, infine, ha richiamato il poetico fare della proposta iniziale da cui tutto parte,chiudendo magicamente il cerchio.

Talismano viaggerà ancora, vi racconterò.

Per saperne di più:

Talismano al mercato dei poeti

Cos’è Talismano?

Talismano al Fringe Festival di Edimburgo




Il Coaching. Incontro di presentazione.

Siete tutti invitati all’incontro di presentazione sul Coaching che si terrà

Sabato 15 giugno dalle ore 14.30 alle ore 15.30 presso l’erboristeria C’est la vie di Torre Pellice.

Durante l’incontro sarà possibile conoscere le caratteristiche fondamentali del percorso di Coaching e provare qualche breve esercizio che lo caratterizza. L’incontro è un micro-laboratorio per avvicinarsi concretamente al Coaching e comprendere meglio le specifiche del percorso.

I brevi esercizi sono proposti con l’intento di affinare la definizione e la consapevolezza del proprio obiettivo, punto di partenza per ogni percorso di Coaching.

L’incontro sarà l’occasione per mettersi alla prova concretamente in un piccolo gruppo. Si potrà così valutare l’opportunità di partecipare ad un percorso completo di Coaching, che normalmente è individuale.

L’incontro di presentazione è gratuito e si rivolge a tutti coloro che sono curiosi di sapere qualcosa di più sul Coaching e le sue potenzialità. Durante l’incontro sarà possibile avere tutte le informazioni necessarie e comprendere meglio la differenza tra il Coaching e le altre pratiche di cura e di formazione.

Il Coaching infatti non è una psicoterapia, una consulenza o un percorso di counselling o di mentoring, come viene ben specifico dal Codice di Condotta e dalla Carte dei Valori dell’A.Co.I, la principale Associazione di Coaching Italiana . Il Coaching è una professione regolamentata dalla Legge n. 4 del 4 gennaio 2013.

Per partecipare a ‘Il Coaching. Incontro di presentazione’ è necessario prenotarsi presso l’Erboristeria C’est la vie di Torre Pellice al seguente numero di telefono: 338 5701294

Vi aspetto con la collega Lea Rahel Scheidegger per raccontarvi di persona.

Chi desidera saperne qualcosa di più può scrivermi tramite la pagina Contatti.




Ecco Talismano al Mercato dei Poeti

TALISMANO Banco n. 68   

Un’installazione narrativa di arte partecipata con un pizzico di magia

Noi non siamo i creatori della meraviglia,

essa appartiene alla vita stessa,

ma possiamo diventarne

magici strumenti di risonanza.

Manuela

Domenica sera è stato bellissimo ed emozionante.

Tutto si è composto e ha preso forma secondo il sogno, il progetto e l’imprevisto.

Il desiderio fattosi concreto ha superato aspettative e attese, ha accolto novità e aggiustamenti regalando un valore aggiunto, impensabile prima. La realtà si è impastata con l’idea e ha generato uno scenario magico e poetico insieme, onirico nel suo farsi e consumarsi.

Abbiamo abitato un sogno.

Al banco dei talismani poetici, l’atto di ciascuno ha reso possibile la metamorfosi della parola, data e destrutturata dalla sua forma poetica originaria, in un nuovo oggetto: un talismano, unico per ciascuno e carico del proprio potente desiderio riflesso.

Incuriositi più di 300 passanti hanno ‘staccato’ e ‘portato con sè’ il proprio talismano, una ventina di loro ha partecipato al micro laboratorio individuale di scrittura. Hanno giocato con me generando nuove metamorfosi e hanno pagato donando, a loro volta, parole sia al banco dei Talismani, per chiunque passasse dopo di loro, sia alla cassa delle parole, che custodisco ora gelosamente.

Un pensiero speciale a chi sul banco ha composto, spesso soffermandosi a lungo, pensieri, frasi, poesie utilizzando le parole scomposte messe a disposizione: liriche delicate ed intense che hanno magicamente chiuso il cerchio.

E’ stato per me bellissimo ed emozionante presentare Talismano al Mercato dei Poeti di Porta Palazzo, un’installazione narrativa a cui tengo molto. Una sera di maggio unica e speciale.

Grazie quindi a tutti coloro che lo hanno reso possibile.

Grazie a tutti i compagni ‘mercatari’ per aver creato un’atmosfera unica e magica e grazie ai veri mercatari e ai montatori dei banchi che ci hanno accolto nella loro piazza prestandoci i loro banchi.

Grazie a Rasid e a Federico per il loro instancabile operare e un grazie speciale a Loredana per il suo aiuto prezioso che ogni cosa ha illuminato.

 

Il Mercato dei Poeti mi ha portato fortuna. Talismano ha iniziato un nuovo viaggio. Vi racconterò presto.

 

Grazie a Sara Sam Agostini per la splendida foto di copertina e a Loredana Settelune e a Stefano di Marco per le belle fotografie a documentazione del Mercato dei Poeti.

Per saperne di più:

Il Mercato dei Poeti 

www.restituzionibiografiche.it

normandia11@alice.it

fb restituzionibiografiche




Talismano al Mercato dei Poeti

Vi aspetto domenica 12 maggio alle 21.30 a Porta Palazzo, storica piazza del mercato più incredibile di Torino, per Il Mercato dei Poeti. Mi troverete al Banco n. 68 con l’installazione narrativa Talismano, che dopo aver gironzolato per l’Italia e l’Europa ritorna a Torino.

Talismanoè un gioco sulle parole e il loro potere, un potere che nasce in noi e al quale ci affidiamo.

Venendo al banco della poesia n. 68potrai prendere una parola talismano, scegliendo tra le tante generate dalle poesie scritte e destrutturate. Sarà la parola che in quel momento per qualche motivo ti attrarrà o ti intrigherà di più. Ma sei vorrai giocare con me potrai fermarti, sederti, ascoltarti e scoprire la tua parola talismano.

Il Mercato dei Poeti è una bellissima iniziativa che offre alla città tantissime occasioni per un nutrimento speciale, il nutrimento dell’anima. Dove portare l’anima a fare la spesa? A Torino, a Porta Palazzo naturalmente.

Giochi di parole, poesie all’impronta, suggestioni narrative, musica, teatro di strada e molto, molto altro ancora.

Una serata speciale da non perdere.

Vi aspetto




Il coaching e la narrazione

Perché in un sito dedicato alla scrittura, al recupero delle storie e delle memorie si parla di coaching? Quale relazione possibile tra il coaching e il mondo della narrazione, sia essa orale o scritta?

Narrare è un raccontare e un raccontarsi, un desiderio di esprimere e di esprimersi, lasciare traccia ed evidenza. Un percorso che può essere intimo, privato, dedicato solo a se stessi oppure un esercizio prezioso di presa di parola verso gli altri e il mondo.

Il coaching è un percorso di accompagnamento allo sviluppo del proprio potenziale e del proprio specifico talento. Trovare strade nuove o già note per raggiungere mete e obiettivi desiderati. Chiarirsi le idee e orientare i passi verso nuove direzioni o semplicemente confermare le scelte già prese.

La parola soprattutto la parola scritta ma anche la chiacchierata tra amici spesso ci aiuta a mettere insieme i pezzi, a capire ciò che da soli non ci era chiaro. Improvvisamente tutto fuori di noi sembra assumere maggior luce.

La relazione tra il coaching e la narrazione si muove in due direzioni differenti che si fortificano e alimentano reciprocamente.

Scrivere e narrare aumentano la consapevolezza e quindi diventano preziosi strumenti nell’ambito del percorso di coaching. Scrivere e narrare facilitano l’esito desiderato, sia che si tratti della strada per raggiungere un obiettivo o confermare una scelta fatta.

Il coaching, con i suoi strumenti e le sue pratiche, accompagnando lo scrittore o il narratore nel suo processo espressivo e narrativo favorisce il raggiungimento dell’obiettivo. La realizzazione ad esempio di un testo, un diario di viaggio, una memoria territoriale o una restituzione familiare.