Il Coaching. Incontro di presentazione.

Siete tutti invitati all’incontro di presentazione sul Coaching che si terrà

Sabato 15 giugno dalle ore 14.30 alle ore 15.30 presso l’erboristeria C’est la vie di Torre Pellice.

Durante l’incontro sarà possibile conoscere le caratteristiche fondamentali del percorso di Coaching e provare qualche breve esercizio che lo caratterizza. L’incontro è un micro-laboratorio per avvicinarsi concretamente al Coaching e comprendere meglio le specifiche del percorso.

I brevi esercizi sono proposti con l’intento di affinare la definizione e la consapevolezza del proprio obiettivo, punto di partenza per ogni percorso di Coaching.

L’incontro sarà l’occasione per mettersi alla prova concretamente in un piccolo gruppo. Si potrà così valutare l’opportunità di partecipare ad un percorso completo di Coaching, che normalmente è individuale.

L’incontro di presentazione è gratuito e si rivolge a tutti coloro che sono curiosi di sapere qualcosa di più sul Coaching e le sue potenzialità. Durante l’incontro sarà possibile avere tutte le informazioni necessarie e comprendere meglio la differenza tra il Coaching e le altre pratiche di cura e di formazione.

Il Coaching infatti non è una psicoterapia, una consulenza o un percorso di counselling o di mentoring, come viene ben specifico dal Codice di Condotta e dalla Carte dei Valori dell’A.Co.I, la principale Associazione di Coaching Italiana . Il Coaching è una professione regolamentata dalla Legge n. 4 del 4 gennaio 2013.

Per partecipare a ‘Il Coaching. Incontro di presentazione’ è necessario prenotarsi presso l’Erboristeria C’est la vie di Torre Pellice al seguente numero di telefono: 338 5701294

Vi aspetto con la collega Lea Rahel Scheidegger per raccontarvi di persona.

Chi desidera saperne qualcosa di più può scrivermi tramite la pagina Contatti.




Ecco Talismano al Mercato dei Poeti

TALISMANO Banco n. 68   

Un’installazione narrativa di arte partecipata con un pizzico di magia

Noi non siamo i creatori della meraviglia,

essa appartiene alla vita stessa,

ma possiamo diventarne

magici strumenti di risonanza.

Manuela

Domenica sera è stato bellissimo ed emozionante.

Tutto si è composto e ha preso forma secondo il sogno, il progetto e l’imprevisto.

Il desiderio fattosi concreto ha superato aspettative e attese, ha accolto novità e aggiustamenti regalando un valore aggiunto, impensabile prima. La realtà si è impastata con l’idea e ha generato uno scenario magico e poetico insieme, onirico nel suo farsi e consumarsi.

Abbiamo abitato un sogno.

Al banco dei talismani poetici, l’atto di ciascuno ha reso possibile la metamorfosi della parola, data e destrutturata dalla sua forma poetica originaria, in un nuovo oggetto: un talismano, unico per ciascuno e carico del proprio potente desiderio riflesso.

Incuriositi più di 300 passanti hanno ‘staccato’ e ‘portato con sè’ il proprio talismano, una ventina di loro ha partecipato al micro laboratorio individuale di scrittura. Hanno giocato con me generando nuove metamorfosi e hanno pagato donando, a loro volta, parole sia al banco dei Talismani, per chiunque passasse dopo di loro, sia alla cassa delle parole, che custodisco ora gelosamente.

Un pensiero speciale a chi sul banco ha composto, spesso soffermandosi a lungo, pensieri, frasi, poesie utilizzando le parole scomposte messe a disposizione: liriche delicate ed intense che hanno magicamente chiuso il cerchio.

E’ stato per me bellissimo ed emozionante presentare Talismano al Mercato dei Poeti di Porta Palazzo, un’installazione narrativa a cui tengo molto. Una sera di maggio unica e speciale.

Grazie quindi a tutti coloro che lo hanno reso possibile.

Grazie a tutti i compagni ‘mercatari’ per aver creato un’atmosfera unica e magica e grazie ai veri mercatari e ai montatori dei banchi che ci hanno accolto nella loro piazza prestandoci i loro banchi.

Grazie a Rasid e a Federico per il loro instancabile operare e un grazie speciale a Loredana per il suo aiuto prezioso che ogni cosa ha illuminato.

 

Il Mercato dei Poeti mi ha portato fortuna. Talismano ha iniziato un nuovo viaggio. Vi racconterò presto.

 

Grazie a Sara Sam Agostini per la splendida foto di copertina e a Loredana Settelune e a Stefano di Marco per le belle fotografie a documentazione del Mercato dei Poeti.

Per saperne di più:

Il Mercato dei Poeti 

www.restituzionibiografiche.it

normandia11@alice.it

fb restituzionibiografiche




Talismano al Mercato dei Poeti

Vi aspetto domenica 12 maggio alle 21.30 a Porta Palazzo, storica piazza del mercato più incredibile di Torino, per Il Mercato dei Poeti. Mi troverete al Banco n. 68 con l’installazione narrativa Talismano, che dopo aver gironzolato per l’Italia e l’Europa ritorna a Torino.

Talismanoè un gioco sulle parole e il loro potere, un potere che nasce in noi e al quale ci affidiamo.

Venendo al banco della poesia n. 68potrai prendere una parola talismano, scegliendo tra le tante generate dalle poesie scritte e destrutturate. Sarà la parola che in quel momento per qualche motivo ti attrarrà o ti intrigherà di più. Ma sei vorrai giocare con me potrai fermarti, sederti, ascoltarti e scoprire la tua parola talismano.

Il Mercato dei Poeti è una bellissima iniziativa che offre alla città tantissime occasioni per un nutrimento speciale, il nutrimento dell’anima. Dove portare l’anima a fare la spesa? A Torino, a Porta Palazzo naturalmente.

Giochi di parole, poesie all’impronta, suggestioni narrative, musica, teatro di strada e molto, molto altro ancora.

Una serata speciale da non perdere.

Vi aspetto




Il coaching: che cos’è?

Il coaching è un particolare processo che si svolge grazie ad una relazione professionale tra un richiedente, detto anche Cochee, e un professionista specifico, detto Coach.

Il coaching opera per favorire il benessere del soggetto, la maggior espressione del proprio talento e il raggiungimento di una condizione di maggior soddisfazione personale e relazionale.

Durante il percorso di coaching si utilizzano alcuni strumenti specifici e dedicati a far si che il soggetto richiedente possa aumentare la propria consapevolezza e di conseguenza possa agire per il meglio, secondo la sua scelta e il suo intendimento.

Il Coach con la sua presenza accompagnante e neutra è un po’ come uno specchio. Il coaching è quindi un’occasione per vedersi senza fretta, ascoltarsi con tranquillità, senza timore di essere giudicato. Un percorso che consente di individuare la strada migliore per raggiungere il proprio obiettivo, definito e concreto.

Il percorso di coaching non è un percorso terapeutico. (Codice di condotta A.Co.I e Carta dei valori A.Co.I.)

Il percorso di coaching nasce da una necessità specifica e contingente del Cochee e si muove nel qui ed ora, senza diagnosticare o interpretare. Può essere considerato una sorta di allenamento della volontà. Del resto la parola coach fa riferimento proprio al termine anglosassone ‘allenatore‘.

Un accompagnamento facilitante, quindi da parte del Coach, che facilita il processo di decisione che rimane, sempre e comunque, in carico al Cochee.

Per ogni curiosità e necessità di informazioni non esitate a contattarmi.




Il coaching: nuove vie per chiarirsi le idee

Spesso ci si trova a dover affrontare scelte o decisioni importanti e non si sa da che parte andare o come sbrogliare la matassa nella quale ci si trova.

In questi casi può essere utile prendersi del tempo per chiarirsi le idee e esaminare passo passo tutte le possibilità e le variabili in gioco. Accertare con calma e consapevolezza quale sia la scelta migliore è importante e richiede il suo tempo e tutta la nostra attenzione.

Se non si riesce a sbrogliare il garbuglio da soli si può chiedere una mano ad un professionista specifico. Una nuova figura professionale che sempre più si sta diffondendo anche in Italia.

Stiamo parlando del Coach professionista.

Nel febbraio di quest’anno ho terminato la formazione dedicata per diventare Coach professionista, un corso teorico-pratico durato più di 100 ore presso l’Istituto Artemisia di Torino. Il corso si è concluso a fine febbraio con un esame scritto e la discussione di una tesina di ricerca. Per quest’occasione ho approfondito le modalità d’utilizzo e le potenzialità del silenzio, uno degli strumenti fondamentali del Coach.

In seguito al superamento dell’esame ho potuto iscrivermi all’A.Co.I la principale associazione di Coach professionisti italiana. Una tutela e una garanzia sia per chi opera in questo settore, regolamentato dalla legge n. 4 del 14 gennaio 2013, sia per chi si rivolge ai Coach dell’Associazione.

Per coloro che desiderano saperne di più a breve pubblicherò sul sito altri articoli tematici sul coaching. Alcuni di essi si soffermeranno in particolare sulle varie aree di applicazione del coaching e sulla relazione tra coaching e narrazione, con l’intento di rendere più comprensibile l’utilità di questa nuovo percorso e della figura del Coach professionista.

Come sempre per chi lo desidera è possibile avere maggiori informazioni inviando una richiesta tramite la pagina Contatti del sito.