Chi sono

Chi sono

Il mio augurio è di essere utile, ma anche inutile.
L’augurio è di essere utili, ma anche inutili.

Utile per far sorgere una domanda, un dubbio, generare un’idea, una curiosità.

Inutile per trovare risposte certe, valide per tutti.

Utile per scoprire uno sguardo, ritagliarsi un tempo per pensare, uno spazio per operare, per sostare, inutile per “fare prima”, trovare scorciatoie, non perdere tempo.

Utile per attraversare un’esperienza, assaporarla fino in fondo, divertirsi.

Inutile per cercare facili conferme.

Amo scrivere ma non solo, amo condividere il piacere di scrivere.

Talismano al Mercato dei Poeti – Porta Palazzo – Torino

Talismano al Forte di San Giovanni – Finalborgo
Scrivere aiuta a pensare, a comunicare, a relazionarsi con le persone, a tenere memoria dei nostri ricordi e dei nostri affetti, ci aiuta ad esprimere i nostri pensieri e i nostri desideri, può essere anche un modo per aiutare gli altri.

Scrivere può farci vivere meglio.

Scrivere è divertente e sorprendente e se scriviamo insieme possiamo ottenere risultati inaspettati e migliorare sia il nostro lavoro sia la nostra vita.
Per fare tutto questo, grazie alle esperienze realizzate nel tempo, ho definito una nuova pratica di scrittura, la restituzione biografica.

La restituzione biografica permette di rendere la scrittura ludica, espressiva e riflessiva, consente di contaminare le parole con la musica, la pittura, la fotografia, le arti plastiche e con le nuove forme espressive del mondo multimediale e social.

Puoi metterti alla prova seguendo le indicazioni offerte oppure aderire a un percorso a tema tra quelli già organizzati dove potrai praticare la scrittura e conoscere la restituzione biografica o ancora proporre un percorso che risponda alle tue esigenze e ai tuoi desideri.

Un percorso che può crescere e articolarsi nel tempo a seconda delle tue esigenze narrative.

I percorsi si rivolgono a tutti e sono pensati per essere realizzati da tutti.


Talismano alla Galleria d’arte Galleriapiù – Bologna

Le persone

Mi chiamo Manuela Ravecca, sono una pedagogista, una formatrice autobiografica ed un’esperta di pratiche di scrittura biografica e di documentazione. Da sempre amo le storie di vita e mi piace raccoglierle. Sono diventata nel tempo una raccoglitrice di storie.

Il primo febbraio del 2023 è nata, tra le magnifiche montagne della Val Pellice, la Scuola di Narrazione Melisirio. Un sogno, maturato nel tempo, che ha preso forma ed è diventato realtà a Torre Pellice, il luogo dove oggi vivo dopo aver lasciato la città.

Numerose sono le pubblicazioni e gli articoli disponibili dove ho raccolto traccia dei percorsi formativi e delle esperienze realizzate negli anni per le varie realtà istituzionali e accademiche per le quali ho lavorato.

Nei percorsi proposti la scrittura viene utilizzata come strumento ludico, espressivo e riflessivo e consente di attraversare differenti tematiche: storie di migrazione, biografie professionali, recupero delle memorie del lavoro e dei territori, installazioni narrative, diaristiche di viaggio, storie familiari, documentazioni educative e formative…

Pubblicazioni

 RAVECCA M. (1996), Il Tai chi chuan a Torino: un esempio di mediazione culturale, Università degli Studi di Torino, Torino.

RAVECCA M. (a cura di) (2002a), Le nostre storie e le storie di altri, Centro Interculturale Città di Torino, Torino.

RAVECCA M., BRUNETTI C. (2002b), Ti regalo una storia. Un’esperienza di volontariato autobiografico, fondazione, Ferrero, Alba

RAVECCA M. (a cura di) (2003), Diversi volti, tante storie, I ragazzi dell’ASAI, Centro Interculturale Città di Torino, Torino.

RAVECCA M. (2009a), “La scrittura biografica”, in Bambini, giugno 2009, p. 40, Edizioni Junior,Azzano San Paolo (Bg).

RAVECCA M. (2009b), “Storie brevi allo specchio. Un’esperienza si racconta”, in Bambini, maggio 2009, pp. 40-44, Edizioni Junior, Azzano San Paolo (Bg).

RAVECCA M. (2012a), “Les cadeaux documentaires”, in L’innovation sociale et les territoires, 1ères Rencontres régionales européennes à l’IRTS, Parigi, 7-9 février 2012.

RAVECCA M. (2012b), “Perché scrivere?”, in Paideutika. Quaderni di formazione e cultura, novembre 2012, pp. 158-166, Editrice Ibis, Torino.

RAVECCA M. (2012c), Talismano, Paratissma, 7-11 novembre, Moi, Torino.

RAVECCA M. (a cura di) (2013a), Bambini/a/e/i/o/u. Genere, educazione e processi formativi, report,
http://www.comune.torino.it/iter/notizie/parliamo_di/genere_educazione_processi_formativi.shtml
ITER, Torino.

RAVECCA M. (2013b), “La Piazza vuota”, in Appunti di viaggio, Esposizione, Paraschool, 31 maggio, Museo di Scienze Naturali, Torino.

RAVECCA M. (2013c), “Le restituzioni biografiche: pratiche di scrittura al servizio della formazione educativa”, in Guerra M. (a cura di), Dalla parte del futuro. Risignificare parole e pratiche nei luoghi dell’infanzia, Edizioni Junior – Spaggiari Edizioni, Parma.

RAVECCA M. (2013d), “Tenere memoria”, in Venera A.M. (a cura di), Genere, educazione e processi formativi. Riflessioni teoriche e tracce operative, Edizioni Junior – Spaggiari, Parma.

RAVECCA M. (2013e), Narrazioni d’opera. La restituzione biografica: una pratica di scrittura per la formazione e la documentazione educativa, Edizione junior – Spaggiari, Parma.

RAVECCA M. (2015), “La scrittura tra racconto e silenzio”, in Bambini, aprile 2015, Edizioni Junior – Spaggiari, Parma.